...In arrivo una nuova e interessantissima rubrica...!

Ciao a tutti! Dal mese di gennaio ho pensato di introdurre una nuova rubrica dal titolo "L'Oncologo risponde...!" In questa nuova avventura saremo affiancati da una specialista del settore, un oncologo con anni di esperienza alle spalle, che ci parlerà di prevenzione e risponderà a tutte le domande che voi vorrete porle! Purtroppo le malattie oncologiche sono sempre più diffuse, ma per fortuna la medicina ogni giorno fa passi da gigante, migliorando la qualità di vita dei pazienti oncologici e in molti casi aumentando le speranze di guarigione. Alzi la mano chi non ha mai cercato informazioni mediche sul web, anche solo per un banalissimo raffreddore o mal di pancia, il rischio però è quello di incappare in siti per nulla attendibili, che danno false speranze e che nel peggiore dei casi danno consigli assolutamente da non seguire! Ecco che con questa rubrica, ci poniamo lo scopo di poter aiutare tutti coloro che cercano informazioni nel web, di ottenere risposte assolutamente serie. A giorni il primo articolo per conoscere meglio la nostra esperta e nel frattempo, se avete delle domande, inviatemele e di volta in volta cercheremo di rispondere a tutte le vostre curiosità e dubbi.

A tu per tu con... Patrizia Martini e il look per Capodanno!

Sapete già cosa indossare per il cenone di Capodanno o avete ancora dei dubbi? A qualunque punto voi siate con la scelta del vostro outfit, per brindare all'arrivo del 2015, in nostro aiuto arrivano i preziosissimi consigli di Patrizia! 

Questa volta il tema della nostra rubrica sarà esclusivamente il look giusto per l'ultimo dell'anno, abbiamo quindi sottoposto alla nostra esperta 5 situazioni diverse, per scoprire insieme cosa indossare, perciò non perdiamoci in ulteriori chiacchere e tuffiamoci nel magico mondo della moda!

Domanda: Ciao Patrizia! Come potrai ben immaginare, oggi la nostra attenzione è tutta rivolta al look giusto per Capodanno, perciò parleremo di 5 outfit per 5 occasioni diverse; partiamo con il look per il cenone di capodanno a casa tra amici; il secondo look riguarda il capodanno al ristorante; terzo look per il capodanno in uno chalet in montagna; quarto look per il capodanno in crociera e il quinto look di cui vogliamo che ci parli, è per festeggiare l'ultimo giorno dell'anno in piazza.

Risposta: Ciao a tutte! Innanzitutto quello che mi preme dire, è che per il look di Capodanno non importa dove andiamo e cosa facciamo, la parola d'ordine deve essere scintillante! Quindi sia che siamo a casa o al ristorante, dobbiamo essere al top per salutare l'anno nuovo.
Cenone, bollicine per brindare alla mezzanotte e tanto divertimento, mi fanno pensare ad un look tradizionale ma assolutamente elegante tipo un vestitino, paillettes, scarpe rigorosamente con il tacco alto e mi raccomando, non dimenticate l'intimo rosso... Un po' di tradizione ci vuole sempre! Se il vostro Capodanno lo trascorrerete a casa, osate ugualmente con un vestitino che vi lasci scoperte le spalle, basta alzare un pochino la temperatura in casa e portare con voi una pashmina con cui coprirvi durante la cena.

Se invece il vostro Capodanno lo festeggerete in uno chalet in montagna, vi consiglio un look comodo, senza però rinunciare all'eleganza, quindi potete optare per una calda maxi maglia di lana bianca o grigia, illuminata da qualche strass, da abbinare a leggings bianchi, per un look che ci ricordi la neve; se restate nello chalet, via libera alle scarpe con il tacco, se invece optate per una passeggiata all'aperto, meglio scegliere la praticità degli anfibi impreziositi da strass, super trendy e fashion per l'occasione!

Per il look da crociera secondo me è d'obbligo esagerare, perciò via libera a tutto ciò che è brillante e scintillante, se vi piace l'abito lungo questa è l'occasione perfetta per sfoggiarlo, scollo mozzafiato e colori sgargianti!

Per ultimo, parliamo del look di Capodanno per chi festeggia in piazza tra fuochi d'artificio e spettacoli musicali; teniamo presente che anche se ci saranno tantissime persone, il freddo la farà da padrone, quindi bisogna scegliere un look caldo. Se proprio non volete rinunciare alla femminilità e sfidare il freddo indossando gonne e vestitini, optate per dei collant di cashmere, vi terranno al caldo. Indossate un piumino, magari una ampia sciarpa di lana, cappellino e guanti, ma non dimenticate di scegliere questi ultimi accessori impreziositi da pailettes! Il vostro look per le feste in piazza dovrà farvi scintillare nell'oscurità della notte!

D: Anche il trucco è importantissimo, cosa ci puoi dire?
R: Anche per il trucco siate generose! Rossetto rosso e mascara vi renderanno seducenti e femminili. Per gli occhi, se vi piace, un make up con glitter e ombretti dai riflessi scintillanti, in questo caso però, per non rischiare di eccedere, trucchiamo le labbra con un colore naturale. Ricordate che un nuovo anno da festeggiare è un privilegio, una fortuna, perciò diamogli la giusta importanza.

D: Ultimissima domanda, su che colori puntiamo?
R: I classici nero e rosso sono intramontabili, ma per la notte più lunga e scintillante dell'anno, possiamo osare con i colori, con l'oro e l'argento, insomma scegliete quello che vi farà sentire bellissime e mi raccomando, allo scoccare della mezzanotte, ricordatevi di baciare chi amate!

Capodanno? Con Atmosfere il catering è servito!

Ci siamo, il conto alla rovescia per salutare il 2014 e dare il benvenuto al nuovo anno sta per cominciare! C'è chi festeggerà in uno chalet in montagna romanticamente circondati dalla neve, chi brinderà in costume in una spiaggia esotica e chi lo farà in piazza a Roma, a Parigi, a Vienna ... ma c'è un nutrito numero di persone, la maggior parte, che la valigia non la preparerà e rimarrà a casa!  Il dilemma allora è: Cosa facciamo per Capodanno? Cena al ristorante o a casa?

Cari amici che festeggerete il capodanno a casa, è principalmente a voi che mi voglio rivolgere (ma se siete tra i fortunati viaggiatori, leggete ugualmente, sono certa che l'argomento vi potrà interessare...); anche io e i miei amici facciamo parte del gruppo numeroso e immagino che in queste ore vi starete accapigliando per decidere che cosa cucinare, come dividervi i compiti e decidere a casa di quale amico festeggiare ... insomma, un vero e proprio tour de force! Non ci crederete, ma io ho la soluzione a tutti i nostri problemi, la parola magica è catering! 

Se mi avete seguito nei miei precedenti articoli, ho più volte parlato dell'azienda torinese Atmosfere di Paola Nicolucci,  navigando nel suo sito internet ( http://www.atmosfere.to.it/ ) ho trovato molte cose interessanti di cui parlarvi e tra i tanti servizi che l'azienda propone c'è anche il servizio di cartering, ed ecco che mi è venuta l'idea! Essendo oggi il 27 dicembre, probabilmente è un po' tardi per optare per una soluzione di questo genere per il cenone di capodanno, però possiamo provarci lo stesso, non si sa mai... altrimenti continuiamo con i preparativi in corso, però ricordiamocelo per il prossimo anno, potrebbe essere un'ottima idea! Ma se prossimamente dovete organizzare una festa importante, prendete seriamente in considerazione l'idea di affidarvi al servizio di catering, all'esperienza e alla professionalità che l'azienda Atmosfere può offrirvi; avrete così la certezza che il vostro evento sarà un vero successo! 

In questi ultimi anni il catering ha registrato un vero e proprio boom,  offrendo sempre più un servizio con standard qualitativi molto alti, sia in termine di preparazione dei piatti, che di presentazione del servizio, grazie all'affiancamento dell'attività di banqueting, attività ormai indissolubilmente legate tra di loro. Descriviamo brevemente ciò che l'azienda Atmosfere può offrire ai suoi clienti:

Per noi è fondamentale che i nostri menù siano preparati utilizzando prodotti che provengano da agricoltura biologica e / o produzione artigianale controllata. 

In base all'evento che dovete organizzare, vi verranno proposti menù studiati appositamente, seguendo le vostre richieste; ecco per voi un esempio di menù:

Aperitivo rinforzato :

Blinis con prosciutto crudo e erba cipollina 

Cestini di pasta di fillo con verdure di stagione e pinoli tostati

Cestini di pasta di fillo con crema di avocado e gamberi

Piccole quiche con zucchine e maggiorana

Spiedini di toma piemontese, pesca caramellata e menta

Primo :

Lasagnette verdi con erbette, mozzarella di bufala Dop e basilico fresco

Secondi :

Tagliata di manzo piemontese Scottona al rosmarino con fagiolini croccanti e stupro caramellate

Dessert :

Mousse al cioccolato fondente con ribes e spolverata di cannella 

Questo è solo un piccolissimo esempio, giusto per solleticare la vostra fantasia e soprattutto il vostro palato! Il servizio di catering può essere una valida alternativa al solito ricevimento al ristorante, qualora dobbiate organizzare un evento importante, ma fuori dai soliti schemi; si può decidere di allestire il ricevimento a casa vostra, nel parco di una villa d'epoca, in un castello o dove desiderate. Per maggiori informazioni e contatti basta collegarsi al seguente link http://www.atmosfere.to.it/catering.html

Elisa - "A modo tuo" - (official video 2014)

Atmosfere... d'inverno!

State per caso cominciando ad organizzare il vostro matrimonio? Fermatevi un attimo a pensare quanto potrebbe essere bello un matrimonio d'inverno! Chiudete gli occhi e immaginate il vostro ricevimento; un castello o una bellissima villa d'epoca con tanto di paesaggio innevato, una grande sala riscaldata dal fuoco di un camino, lampadari in cristallo, candele accese che rendono magica l'atmosfera... Questo per ora è solo un sogno, ma che potrebbe trasformarsi in realtà, affidandosi all'esperienza e alla professionalità dell'azienda Atmosfere di Paola Nicolucci. 

Se per il vostro matrimonio sognate una favola, allora prima di buttarvi a capofitto nell'organizzazione e rischiare di perdervi nei mille dettagli che riguardano l'organizzazione, provate a informarvi presso un'azienda che si occupa di wedding planner, sono sicura che troverete la cosa veramente interessante. Io vi posso suggerire ad esempio Atmosfere di Torino, di cui vi ho già raccontato nei miei precedenti articoli, perché uno dei punti forza dell'azienda è il rispetto del budget che gli sposi hanno a disposizione. Sia che desideriate un matrimonio semplice e con pochi intimi, sia che desideriate un matrimonio principesco, Paola Nicolucci e il suo staff sapranno certamente consigliarvi passo passo verso il giorno più atteso della vostra vita di coppia!

Vi ho già descritto una location da favola come Villa Sassi (http://www.kontrokultura.it/piemonte-matrimoni-wedding-planner/), questa volta mi piacerebbe riuscire a farvi sognare il vostro matrimonio d'inverno, raccontandovi di un'altra splendida location, che l'azienda Atmosfere mette a disposizione dei suoi sposi, quindi mettetevi comodi perché il vostro sogno ha inizio!

Siamo a  Palazzo Cavour a Torino, raffinata residenza d'epoca in tipico stile barocco piemontese, costruito nel 1729 per volere di Michele Antonio conte di Cavour, nonno di Camillo Benso. Immaginate di scendere dalla vostra macchina della cerimonia, passeggiate mano nella mano nel cortile di questo elegante Palazzo, un prezioso colonnato vi darà il benvenuto, impreziosito da un allestimento floreale tipicamente invernale, procedete all'interno della residenza e davanti a voi si staglia in tutta la sua maestosità e bellezza, una scalinata in marmo impreziosita dalla luce delle candele, ora salite gli scalini uno ad uno, con calma e godetevi fino in fondo la magica atmosfera, fino a giungere nella sala in cui è stato allestito il vostro banchetto nuziale; una bellissima sala luminosa, dai colori tenui, finemente decorata con preziosi stucchi, un imponente lampadario in cristallo che con le sue luci, crea un'affascinante atmosfera sui tavoli allestiti e chissà, magari fuori nevica...

Immaginate per il vostro matrimonio colori caldi? Palazzo Cavour può regalarvi anche questo, perché sono oltre 1.000, i mq disponibili per l'allestimento del vostro giorno più bello; riprendiamo allora il nostro viaggio e trasferiamoci in un'altra sala del Palazzo, dove le pareti sono decorate con i toni del rosso acceso, impreziosite da meravigliosi quadri, specchi e candelabri dorati, dove ad attendere voi e i vostri ospiti, ci sarà una favolosa "mise en place" che racchiuderà in sé, tutto quello che avete sempre sognato per il vostro matrimonio.

Questo viaggio per ora è solo un sogno, ma se vi lascerete guidare dalla consulenza di Atmosfere, potrà diventare realtà! L'organizzazione del matrimonio, da corsa ad ostacoli, si trasformerà in un percorso ricco di entusiasmo, volto alla ricerca dell'abito dei vostri sogni, alla scoperta dei profumi e dei colori dell'allestimento floreale, la scelta del sottofondo musicale che vi accompagnerà per tutto il giorno, il gusto del menù ad hoc per voi e per i vostri ospiti. Insomma lasciatevi guidare dalla professionalità degli esperti dello staff della Signora Paola Nicolucci e tutto ciò che desiderate da sempre per il vostro magico giorno, si realizzerà. Il viaggio nel sogno di un matrimonio d'inverno, termina qui, ora tocca a voi farlo diventare il vostro sogno!

Per ulteriori informazioni e contatti basta cliccare sul seguente link http://www.atmosfere.to.it/

Torta di rose

Ciao a tutti! Oggi vi consiglio un altro buonissimo dolce; è abbastanza lungo da preparare, a causa dei tempi di lievitazione, circa un'ora e mezza la prima volta e 20 minuti la seconda, ma al primo assaggio ve ne dimenticherete all'istante! E' una ricetta che ho preso da un vecchio ricettario di Pane degli Angeli.

Dal gusto potrebbe ricordare un pochino il pan brioche ... Secondo me è perfetta come prima colazione o merenda.

INGREDIENTI: Per l'Impasto: 500 gr di farina bianca; 100 gr di zucchero; 125-150 ml di latte tiepido; 80 gr di burro liquefatto, 2 Uova, 1 bustina di Lievito di birra Mastro Fornaio, 1 busta di vanillina; 1 cucchiaino scarso di vendita; scorza grattugiata di limone.

Per farcire: 100 gr di burro a temperatura ambiente; 100 gr di zucchero.

Difficoltà: Media     Tempo: 30 Minuti       lievitazione: 1 ora e mezza circa       

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa bisogna prendere una terrina grande e setacciarvi dentro la farina insieme la bustina di lievito di birra. Fate una fontana e centro praticate un buco dove vi verserete lo zucchero, la vanillina, la scorza grattugiata del limone, le 2 uova , il burro liquefatto tiepido e un pizzico di sale.

Prendete una forchetta e amalgamate bene il tutto, aggiungendo poco per volta il latte tiepido, continuate a lavorare l'impasto per almeno 10 minuti  sul piano del tavolo infarinato; procedete così:

• con i pugni chiusi allargate l'impasto, riavvolgetelo e sbattetelo energicamente sul tavolo, fino a quando otterrete un impasto liscio ed omogeneo, mettetelo a lievitare in una terrina infarinata, in luogo caldo e coperto con un canovaccio umido, per 1 ora e mezza circa o comunque fino a quando il volume dell'impasto sarà raddoppiato.

Procedete ora alla preparazione della farcitura: bisogna lavorare il burro a crema, aggiungendo poco per volta lo zucchero.

Trascorso il tempo della lievitazione, stendete l'impasto con il matterello in una sfoglia sottile, di forma rettangolare di circa 35x50 cm, spalmate sopra la crema al burro e arrotolate la sfoglia dal lato più lungo, in modo da ottenere un rotolo che dovrete tagliare in 12 pezzi uguali.
Prendete uno stampo rotondo del diametro di 26 centimetri, foderatelo con della carta da forno e sistemate i rotoli di sfoglia verso l'alto, uno accanto all'altro (guardate la foto del dolce per capire in che verso vanno sistemati i pezzi). Ora bisogna mettere il dolce a lievitare una seconda volta, sempre in luogo caldo, per circa 20 minuti.
Scaldare il forno e cuocere il dolce per circa 20-30 minuti a 200°.


CONSIGLI: . Quando sistemate i rotoli di sfoglia nello stampo, metteteli uno accanto all'altro, ma leggermente distanziati, in modo da occupare uniformemente tutto lo stampo, si uniranno durante la lievitazione e la cottura in forno. Per quanto riguarda il tempo di cottura, regolatevi sempre in base alla potenza del vostro forno.

A tu per tu con Patrizia Martini! Abbinamenti giusti e...

Eccoci giunti al terzo appuntamento con la nostra amica esperta di moda Patrizia Martini, oggi parleremo di abbinamenti, velluto si o velluto no e due consigli veloci per il look giusto in vista del Ponte dell'Immacolata!

Innanzitutto vorrei fare i complimenti a Patrizia perché è partito il progetto di solidarietà di cui vi avevo accennato nel nostro primo appuntamento; si tratta di un carinissimo braccialetto dal costo simbolico di 5 €, il cui ricavato verrà devoluto all'Istituto di Candiolo di Torino, istituto d'eccellenza piemontese per la ricerca e la cura del Cancro.

Per tutte le informazioni potete cliccare sul seguente link http://www.patriziamartini.it/ o visitare la pagina ufficiale Facebook di Patrizia Martini https://www.facebook.com/patriziamartinichivasso

Domanda - Ciao Patrizia oggi vorrei partire parlando di abbinamenti. Quali sono i colori che non andrebbero mai abbinati insieme?

Risposta - Ciao a tutte voi! E' sempre un piacere ritrovarci con questo appuntamento. Parlando di abbinamenti, a mio gusto personale, nessun colore non può essere abbinato! La moda è anche divertimento, non diventiamo schiave dei cliché; bisognerebbe imparare a fidarsi del nostro istinto e qualsiasi combinazione sarà quella giusta. Ovviamente cercando sempre di non esagerare con mille colori tutti insieme e troppo stili differenti, cerchiamo sempre di scegliere il capo in base all'occasione d'uso... è superfluo dire che in ufficio non ci si dovrebbe presentare con un look da discoteca ad esempio! Il buon gusto deve sempre consigliarci, ma detto questo, quando ci alziamo la mattina, il trucco è scegliere di indossare quello che ci fa sentire bene e a nostro agio! 

D - Rimaniamo ancora un attimo sul tema abbinamenti. Una gonna grigia con che colore la abbineresti? 

R - A proposito di look da ufficio... la gonna grigia che fa un po' segretaria, va sicuramente abbinata a qualcosa di luminoso, tipo una camicetta bianca o un maglioncino caldo di lana, rigorosamente bianco e decorato con strass o perle. Semplice, formale e con un tocco chic grazie alle perle e agli strass.

D - I maxi pull continuano a essere di gran tendenza, con cosa ci consigli di abbinarli?

R - E' proprio vero! Il maxy pull è davvero diventato un capo indispensabile nel nostro guardaroba; per essere veramente glam è perfetto abbinato ai leggings e se vogliamo rendere il nostro look più grintoso, scegliamo di indossare leggins di ecopelle lucida oppure uno skinny jeans, ovvero un jeans molto attillato.

D - Parliamo ora di velluto, si dice sia ritornato di moda. Tu cosa ne pensi del velluto? Per essere eleganti un total look in velluto va bene o è sempre meglio un solo pezzo da spezzare con capi più casual? 

R - Ahi ahi... il velluto è un po' troppo retro', forse più adatto alla dama di carnevale che non a una fashion victim! Secondo me è sempre meglio indossare un solo capo importante e vistoso e non un total look, darete così un tocco chic al vostro outfit. Ad esempio TWIN-SET Simona Barbieri propone nella sua collezione autunno-inverno, un piumino corto in velluto nero, con  colletto alto e ricamo con paillettes su fondo maniche.

D - Sempre in tema di velluto lo ritroviamo anche negli accessori?

R - Negli accessori è perfetto, ma anche in questo caso, sempre a piccole dosi, meglio se abbinato a strass e brillocchi... Ad esempio una pochette con strass o delle bellissime decolleté di velluto con tacco a stiletto.

 

D - E per finire 2 consigli veloci... Ci stiamo avvicinando alle feste di Natale, prima ricorrenza, il Ponte dell'Immacolata, consigliaci un outfit casual e uno elegante. 

R - Outfit casual: assolutamente il must della stagione, short con calza 70 denari abbinato a un maglioncino di lana spesso e colorato e anfibio borchiato!
Outfit chic: proporrei il pizzo della collezione TWIN SET Simona Barbieri, abito e scarpa col tacco.

Bagel

Il Bagel è un pane che va cotto due volte! Prima viene lessato e poi passato in forno. E' un pane di origine ebraica, fatti conoscere negli Stati Uniti da immigrati polacchi e poi diffusi in Canda, in Germania e nel Regno Unito, nelle grandi città dove erano presenti comunità ebraiche. Si possono lasciare al naturale o aromatizzare con cumino, semi di sesamo o di papavero. Visto che la preparazione è piuttosto lunga, vi riporto una dose generosa, in modo tale che quelli che vi avanzano li possiate conservare in freezer e utilizzare all'occorrenza.

INGREDIENTI per 24 BAGEL: 400 gr di Farina bianca 00; 500 gr di Farina di Manitoba; 450 ml di latte; 100 ml di acqua; 50 gr di burro; 30 gr di lievito di birra; 2 uova; 2 cucchiaini di zucchero; 2 cucchiaini di malto; 12 gr di sale. 

Per la bollitura: 1 cucchiaino di malto

Per  guarnire: semi di papavero; semi di sesamo; sale; cipolle a fettine; formaggio grattugiato.

PROCEDIMENTO:

Setacciare bene le due farine in una capiente terrina, formare una fontana e praticarvi un buco al centro.

In un'altra ciotola bisogna far sciogliere il lievito con il latte tiepido, aggiungere 2 cucchiaini di zucchero, 2 cucchiaini di malto e amalgamare bene il tutto. A parte fate sciogliere i 12 gr di sale in 100 ml di acqua tiepida.

Ora si può procedere all'impasto: aggiungete il composto di latte al centro della farina e cominciate ad impastare, unendo una per volta le 2 uova. Continuare a impastare e versate gradatamente la soluzione di acqua tiepida e sale. Incorporate bene tutti gli ingredienti e aggiungete il burro morbido tagliato a pezzetti. Impastate per almeno 10 minuti fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Prendete una ciotola capiente, ungetela con un filo di olio di semi e adagiatevi l’impasto ottenuto, spennellatelo con un poco di olio, coprite la ciotola con della pellicola da cucina e fate lievitare in luogo caldo per almeno 2 ore o comunque fino a che il volume dell'impasto non sarà raddoppiato.

Trascorso il tempo di lievitazione, impastate di nuovo il composto per qualche secondo e poi formate 24 palline. Foderate delle teglie con della carta da forno e adagiatevi sopra le palline distanziandole fra di loro, formate i Bagel (ciambelle), praticando ad ogni pallina di impasto un foro al centro e allargatelo con le dita. Una volta formate tutte e 24 le ciambelle, bisogna farle lievitare per altri 30-40 minuti (il volume dovrà raddoppiarsi) sempre in luogo caldo.

Nel frattempo fate bollire 4-5 litri di acqua in una pentola e versateci un cucchiaino di malto. Trascorso il tempo di lievitazione, aiutandovi con una paletta, prendete delicatamente i Bagel e tuffateli pochi per volta nell'acqua bollente. Lasciateli bollire 20 secondi per lato, prelevateli con una schiumarola, sgocciolandoli bene e disponeteli su una teglia foderata con carta forno. Decorate la superficie ancora umida dei Bagel con i semi di sesamo, di finocchio, di papavero o come più vi piace e infornateli nel ripiano inferiore del forno a 220° per circa 20 minuti. Non appena i Bagel si doreranno in superficie, estraeteli dal forno e fateli raffreddare su di una griglia. Li potete servire semplici oppure tagliandoli a metà e farcirli con salumi e formaggi!

Buon Appetito!

CONSIGLI: Al posto del malto potete usare tranquillamente lo zucchero. Per guarnire la superficie potete usare gli ingredienti che più vi ispirano, li potete anche lasciare al naturale, cospargendo la superficie solo con del sale. Ricordate che i Bagel quando lievitano, si gonfiano e quindi il buco tende a restringersi leggermente, perciò create dei buchi abbastanza grandi. Fate bollire i Bagel pochi per volta, in base a quanti ne stanno nella teglia, perché una volta scolati dall'acqua bollente, non bisogna lasciarli all'aria per più di 5 minuti prima di infornarli. Quindi cercate di calcolare bene i tempi, tenendo conto che in forno devono stare per circa 20 minuti. Un piccolo trucchetto per ottenere una cottura migliore è quello di porre sul fondo del forno una ciotolina con dell’acqua.

L’AIL, con le Stelle di Natale ti fa vincere una crociera MSC!

http://www.kontrokultura.it/lail-ti-fa-vincere-una-crociera-msc/

L’AIL (Associazione Italiana Onlus contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma) ha deciso di festeggiare il 25° compleanno delle Stelle di Natale facendo un regalo a tutti noi!

 Lasciati guidare dalle nostre Stelle. Vi aspettiamo… siamo quelli che brillano!

Continuate a leggere l'articolo per scoprire il divertente concorso...

Agnolotti di patate e cipolle... da provare!

Oggi partiamo con un primo, gli agnolotti, però il ripieno non è quello classico di carne, bensì di patate e cipolle rosse di Tropea. Anche questa ricetta non è particolarmente impegnativa, è solo un po' lunga come procedimento. Provateli, potrebbe essere un'idea per il pranzo di Natale!

AGNOLOTTI DI PATATE E CIPOLLE CON BURRO AL TIMO E BRICIOLE DI AMARETTI

Ingredienti per 6 persone: 200 gr di farina, 2 uova, 800 gr di patate medie (circa 3 patate), 100 gr di burro, 80 gr di parmigiano grattugiato, 12 amaretti, 2 cipolle rosse, miele, aceto di vino bianco, 1 mazzetto di timo, sale, pepe.

Procedimento:

Disponete la farina a fontana, formate un incavo al centro e sgusciatevi le uova

                                                                                   

Sbattetele leggermente 

Impastare con forza per circa 15 minuti, una volta ottenuto un composto liscio ed omogeneo, formare una palla, avvolgerla nella pellicola per alimenti e farla riposare per mezz'ora a temperatura ambiente.

Nel frattempo pulite le cipolle, affettatele e fatele appassire dolcemente con 20 gr di burro e una presa di sale. Quando saranno morbide, aggiungere 1 cucchiaino di miele, sfumare con l'aceto bianco e far caramellare per qualche minuto. Lessare le patate con la buccia, pelarle e ridurle in purè con uno schiacciapatate, lasciare intiepidire e aggiungere 50 gr di parmigiano, 20 gr di burro a fiocchetti, sale e pepe.

Suddividete la pasta in parti e tirare ognuna con il matterello o con la macchinetta, in sfoglie sottili di circa 2 - 3 millimetri di spessore. (Con questa quantità di impasto dovreste ottenere 4 sfoglie).

Su due sfoglie mettere il purè di patate in mucchietti e su di ognuno creare una fossetta. Riprendete le cipolle caramellate e tritatele grossolanamente e distribuirle nei mucchietti di purè. Coprire le 2 sfoglie rimaste, sigillare bene la pasta intorno al ripieno e con la rotella dentellata, ritagliare i ravioli.

Ora bisogna pensare al sughetto: sbriciolate gli amaretti e mescolateli con 20 gr di burro e il parmigiano rimasto, fate dorare in una padella antiaderente; mettete il composto di amaretti su un foglio di carta da forno e fatelo raffreddare; si devono formare delle briciole, quindi se necessario, sbriciolatelo ancora con una forchetta. Far cuocere i ravioli in abbondante acqua salata; nella padella in cui avete fatto cuocere gli amaretti, fate sciogliere a fiamma bassissima il burro rimasto con il timo tritato. Sgocciolate i ravioli e conditeli con il burro al timo e le briciole di amaretti.

Buon appetito!

Gardaland Magic Winter, il divertimento vi attende!

http://www.kontrokultura.it/gardaland-magic-winter-il-divertimento-vi-attende/

Il Parco divertimenti numero 1 in Italia si trasforma per un mese in Gardaland Magic Winter! Prezzemolo e i suoi amici stanno preparando una meraviglioso benvenuto nel magico mondo di Natale. Tante sorprese e divertenti attrazioni vi aspettano! Anche Babbo Natale...

Torta alle mele! Intramontabile

Ciao oggi vi propongo un classico! Una torta di mele buonissima. Ho trovato la ricetta in una bustina di lievito Pane degli Angeli e vi assicuro che è veramente ottima, veloce e facile da preparare. Conquisterete tutti con la semplicità e la bontà delle mele.

                                                       DELIZIA ALLE MELE

Ingredienti: 450 gr di farina bianca, 200 gr di zucchero, 150 gr di burro freddo, 125 gr di yougurt bianco, 4 mele, 1 uovo, 1 limone, 1 fialetta di Aroma Arancia, 1 bustina di lievito, 1 pizzico di sale, zucchero a velo.

Procedimento:

Mescolare la farina con 100 gr di zucchero, 1 pizzico di sale, la scorza del limone grattugiata, l'aroma all'arancia, l'uovo, il burro a pezzetti e il lievito setacciato. Impastare il tutto fino a quando avrete ottenuto un impasto omogeneo e liscio. Stendere la pasta in una sfoglia sottile, dividere a metà, una parte la utilizzate per foderare una teglia rettangolare (27x40 cm) imburrata e infarinata, distribuitevi sopra le mele sbucciate, tagliate sottile e mescolate con il succo di un limone e cospargere con lo zucchero rimanente. Ricoprire con il resto della pasta, facendo aderire bene i bordi e cuocere in forno già caldo a 180°, nella parte media, per circa 25-30 minuti. Una volta che la torta si è raffreddata, tagliarla a quadretti e cospargere di zucchero a velo.

Consigli: Vi ho riportato la ricetta esattamente come scritta nella bustina ma vi consiglio di seguire questi passi, otterrete una magnifica torta. Per prima cosa sbucciate e tagliate le mele a fettine sottili (io solitamente uso quelle verdi, ma scegliete pure quelle che più vi piacciono), mettetele a scolare in una ciotola, irrorandole con del succo di limone e zucchero, io le spolverizzo anche con la cannella ma se non piace si può tranquillamente evitare. Facendo questo passaggio le mele perderanno molta acqua, altrimenti nella torta succederebbe un pasticcio! Lo yogurt di solito utilizzo quello al cocco, ma anche questo è semplicemente un gusto personale. Una volta pronta la pasta dividetela in due parti, una leggermente più grande per la base e l'altra più piccola per ricoprirla, così sarà molto più semplice stenderla. Io alle mele aggiungo anche dell'uvetta e non metto lo zucchero a velo sulla torta, la spolverizzo invece con lo zucchero semolato prima di infornarla. Vi assicuro che una volta preparata non ne potrete più fare a meno!

Chef a domicilio! Una divertente idea

http://www.kontrokultura.it/chef-domicilio-una-divertente-idea/

Avete già sentito parlare del servizio di Chef a domicilio? Leggete l'articolo e scoprirete di cosa si tratta; troverete anche un esempio di un menù di carne e uno vegetariano, giusto per avere un'idea e un link utile per avere tutte le informazioni di cui possiate avere bisogno! Buona lettura.

Secondo appuntamento con la moda!

Ragazze è ritornata Patrizia con i suoi consigli di moda! Non perdetevi questo secondo appuntamento, cercate "A tu per tu con... Patrizia Martini e la moda!"
Se avete bisogno di qualche consiglio, scrivetemi, la prossima settimana ci sarà il terzo appuntamento!

Buona lettura!

A tu per tu con… Patrizia Martini e la moda!

http://www.kontrokultura.it/tu-per-tu-con-patrizia-martini-e-la-moda/

Eccoci con il nostro secondo appuntamento con i consigli di moda di Patrizia! Il primo è stato seguitissimo, non perdetevi i consigli che ci ha regalato di questa volta ...

Polpettone chic! Perfetto per un pranzo di festa.

Ciao a tutti! Oggi vi voglio proporre un secondo davvero gustoso che sicuramente piace a tutti, grandi e piccini. Parlo del polettone, ma non quello classico, bensì uno un po' più particolare, che vi farà fare un figurone! Vi anticipo che la preparazione è lunga, ma il risultato vi ripagherà. Ecco a voi la ricetta:

                 POLPETTONE DI POLLO AL PROSCIUTTO DI PRAGA E CASTAGNE

Ingredienti per 8 persone: 800 gr di carne di pollo macinata fine, 300 gr di castagne bollite, 240 gr di prosciutto di Praga tagliato spesso, 100 gr di nocciole, 80 gr di caldarroste, 6 fette di pan carré, 4 uova, 1 mazzetto di timo, 1 foglia di alloro, misto per soffritto, latte, vino bianco secco, brodo, farina, burro, olio extra vergine di oliva, sale, pepe.

Procedimento:

Scaldare 1 bicchiere di latte con l'alloro, 1 pizzico di sale e le castagne bollite, cuocere fino a quando le castagne hanno assorbito tutto il latte; passarle al mixer e rimetterle sul fuoco fino ad ottenere un purè asciutto. Aggiungere un pizzico di pepe, una noce di burro e lasciare raffreddare.

In una ciotola amalgamare la carne di pollo, con le uova, 3 fette di pan carré precedentemente tritate nel mixer e timo tritato. Salare, pepare e dividere il composto in tre parti uguali.

Imburrare e infarinare un foglio di carta da forno, stendere una parte di polpettone e coprirla con il prosciutto, proseguire con il secondo strato di carne, prosciutto, purè di castagne e terminare con la terza parte di pollo. Arrotolare il polpettone, aiutandosi con la carta da forno.

Infarinare uniformemente il polpettone e farlo rosolare per circa 15 minuti in olio extra vergine di oliva. Sfumare con il vino bianco e aggiungere 3 cucchiai di misto per soffritto. Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 1 ora 15 minuti, irrorandolo spesso con il suo fondo di cottura e il brodo.

Sbucciare e tritare grossolanamente le caldarroste, le nocciole e le fette di pane rimaste, riunite il tutto in una ciotolina, aggiungere delle foglioline di timo e una noce di burro, amalgamare bene gli ingredienti. A cottura ultimata cospargere il polpettone con il mix ottenuto e proseguire la cottura per altri 10 minuti. Far intiepidire nel forno spento e servire a fette spesse.

Ricordate sempre che i tempi di cottura sono sempre piuttosto indicativi, perché dipenderà sempre dal vostro forno.

Buon Appetito!

Enzo Iacchetti, non ci sta! Ecco la sua smentita

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E’ di poche ore fa il clamoroso sfogo dell’ex conduttore di Striscia la Notizia, Enzo Iacchetti, che alla rivista Stop ha confessato di star attraversando un periodo buio... ma non è tutto vero quello che si legge e infatti la smentita da parte del Signor Enzino è arrivata subito!

Reflusso gastrico, quali sono le cause scatenanti?

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Il reflusso è provocato dall’ingestione di alcuni cibi, ma non solo. Andiamo perciò a scoprire cosa si può fare per prevenirlo. E' un fastidio sempre più diffuso, perciò ecco qualche parola per capire meglio di cosa si tratta e come combatterlo.

Insonnia, i si e i no per combattere questo disturbo!

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Insonnia! Che brutta cosa che è! Molteplici sono le cause scatenanti questo disturbo, ma per fortuna esistono anche un elevato numero di rimedi per curarla, da quelli tradizionali, i cosiddetti rimedi della nonna, a quelli medici. Qualche piccolo consiglio, banale forse, ma di aiuto nei casi in cui non si tratti di un problema veramente grave, allora in quel caso bisogna affidarsi all'aiuto di uno specialista del settore.

L’aceto, il migliore amico delle casalinghe!

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Ecco a voi qualche piccolo consiglio casalingo... Ma lo sapevate che l'aceto non è solo un condimento? Proprio così! Lo si può usare anche per le faccende domestiche, per la cura della salute e della nostra bellezza! Non vi ho convinti? Continuate a leggere e scoprirete i mille usi dell'aceto! Buona lettura.

Le 3 città più ospitali al mondo!

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Ciao a tutti! Eccomi a proporvi un'altra divertente classifica, questa volta vi svelerò le 3 città più ospitali al mondo, quelle cioè dove il turista è sempre il Benvenuto. Se state organizzando un viaggio, date prima un'occhiata qui...

Risotto all'arancia con bresaola, taleggio e olive nere

Ho trovato la ricetta di questo risotto in un libro scritto interamente da casalinghe, ve lo consiglio vivamente, è molto particolare, buono e semplicissimo da preparare.

                  RISOTTO ALL'ARANCIA CON BRESAOLA, TALEGGIO E OLIVE NERE

Ingredienti per 4 persone: 320 gr di riso, 2 fettine di bresaola un po' spesse, 2 scalogni, 1 arancia, 100 gr di taleggio, 50 gr di parmigiano reggiano, 40 gr di olive nere denocciolate, 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva, 1 noce di burro, brodo vegetale, sale, pepe.

Procedimento:

Lavare bene l'arancia, asciugarla, grattugiare la scorza e spremerne il succo. Togliere la crosta al taleggio e tagliarlo a dadini. Affettare la bresaola a striscioline.

Tritare gli scalogni e farli rosolare, aggiungere il riso, lasciarlo tostare per qualche minuto, bagnare con il succo dell'arancia e lasciare che si assorba completamente. Cuocere il riso aggiungendo il brodo vegetale bollente al bisogno. A 5 minuti dal termine della cottura, unire la bresaola a strisce, la scorza dell'arancia e le olive. A cottura ultimata mantecare con il burro, il taleggio, il grana, un pizzico di pepe (se piace) e aggiustare di sale. Mescolare e portare in tavola.

Consigli: Secondo me per un buon risotto bisogna utilizzare il riso Carnaroli. Io questa ricetta dopo averla provata così, l'ho poi modificata a mio gusto e al posto della bresaola ho messo il Prosciutto di Praga e le olive ho scelto quelle taggiasche. 

Buon Appetito!

Ricetta del Buccellato siciliano, una goduria dei sensi!

Se siete a dieta, due sono le cose... o ve la scordate per un attimo oppure non è il dolce che fa per voi! Il Buccellato siciliano è una vera squisitezza, un peccato di gola che fa bene al cuore e allo spirito! E' un dolce tipico delle feste di Natale, la sua forma tradizionale è la ciambella, gli ingredienti possono differire un poco a seconda della zona di provenienza e anche in basi ai gusti di chi lo prepara, ma in sostanza possiamo dire che c'è tutto quello che di buono uno può immaginare. Insomma, se siete dei golosi è il vostro dolce, io al solo pensiero, mi viene voglia di prepararlo. Non perdo più tempo in chiacchere e vado a descrivervi la ricetta, ecco a voi il...

                                                   BUCCELLATO SICILIANO

Ingredienti per 8 persone: 
Per la pasta: 400 gr di farina, 260 gr di burro, 150 gr di zucchero, 50 ml di latte, 2 uova.
Per il ripieno: 150 gr di fichi secchi, 150 gr di zucca candita, 150 gr di uvetta, 150 gr di noci, 60 gr di mandorle tostate, 60 gr di pistacchi, 50 gr di cioccolato fondente a gocce, 4 cucchiai di marmellata di arance, chiodi di garofano in polvere, un pizzico di cannella, 1 bicchierino di Marsala.

Procedimento: Amalgamare la farina con lo zucchero, aggiungere il burro a pezzetti, il latte freddo, le 2 uova e un pizzico di sale; lavorare l'impasto fino ad ottenere un composto omogeneo, formare una palla, avvolgerla nella pellicola da cucina e farla riposare per 1 ora nel frigo.

Nel frattempo preparate il ripieno: tritare grossolanamente i fichi secchi con un goccio di Marsala, a parte tritare anche le noci e le mandorle, a pezzetti non troppo piccoli e riporli in una ciotola insieme all'uvetta, la zucca candita, un pizzico di cannella, un pizzico di chiodi di garofano e il rimanente Marsala, mescolare bene, mettere in una padella e cuocere per 10 minuti. Togliere dal fuoco e aggiungere 3 cucchiai di marmellata e il cioccolato fondente, mescolare bene e far raffreddare.

Stendere la pasta frolla in un rettangolo di circa 1 cm di spessore, porre al centro il composto di frutta, chiudere il rettangolo di pasta dandogli la forma di salsicciotto, unire bene le due estremità in modo da formare la ciambella.

Rivestire una teglia con carta da forno e adagiarvi sopra il Buccellato e con un coltellino affilato incidete la superficie con dei tagli regolari (si deve intravedere il ripieno).

Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 35-40 minuti (regolatevi sempre in base al vostro forno). Trascorso il tempo, sfornare, spennellare la superficie del dolce con un cucchiaio di marmellata d’arance sciolta nell’acqua, cospargere con i pistacchi tritati e infornare per altri 5 minuti a 190°. Una volta cotto, decorare il Buccellato con scorzette di arancia candita e se lo preparate per Natale potete guarnirlo anche con confettini argentati.

La preparazione è lunga, ma vi assicuro che il risultato è eccezionale! E come al solito vi auguro Buon Appetito!

Schiacciatine di patate e mele

Ho trovato questa deliziosa ricetta con le patate, è molto facile da da preparare e il risultato è davvero ottimo. L'ho già provata e per questo ve la voglio consigliare.

                                            SCHIACCIATINE DI PATATE E MELE

 

Ingredienti per 8 persone: 6 patate medie, 2 mele renette, 40 gr di parmigiano reggiano, 2 cucchiai di farina "00", aglio, timo, sale, pepe.

PROCEDIMENTO:

Mettere a lessare le patate, pelarle e schiacciarle un pochino con la forchetta, bisogna che il composto rimanga come se fossero delle grosse briciole. Sbucciare le mele renette, grattugiarle con la grattugia a fori grossi (se non ne avete una basta tagliarle a tocchetti) e incorporarle al composto di patate. A questo punto bisogna preparare un trito con 1 o 2 spicchi di aglio (a seconda dei vostri gusti) e qualche fogliolina di timo, aggiungere il trito alle patate insieme a 40 gr di parmigiano, 2 cucchiai di farina, salare, pepare e amalgamare bene il tutto.
Formare delle schiacciatine con il composto ottenuto.
Mettere a scaldare sul fuoco una padella antiaderente con un filo di olio extra vergine di oliva e cuocere le schiacciatine qualche minuto per lato o comunque fino a quando risulteranno ben dorate. Servire calde.

In un pranzo importante, sono ottime ad esempio come contorno per un arrosto, ma sono perfette anche come pietanza per una cena di tutti i giorni accompagnate da un'insalata!

Spero vi sia piaciuta e Buon appetito!

Anticipazioni Un Posto al Sole dal 18 al 21 novembre

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Eccoci con il nostro consueto appuntamento con le anticipazioni della nostra soap preferita, Un Posto al Sole. Tante le cose che accadranno questa settimana, ma una mi incuriosisce in particolar modo... la ragazza che si è iscritta nella palestra di Franco, porterà scompiglio a Palazzo Palladini? Voi cosa ne pensate?Leggiamo insieme cosa ci aspetta.

Pesche farcite con mousse di pistacchio

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Le pesche sono perfette per essere trasformate in deliziosi dolci, succose, rinfrescanti e dal sapore eccezionale! Lo s,o le pesche sono un frutto estivo, ma questa ricetta mi piace talmente tanto che ho voluto pubblicarla ugualmente! Comunque volendo farla, si possono utilizzare anche quelle sciroppate, io ho provato solo con quelle fresche e vi assicuro che sono una vera bontà!

Paura di volare? No problem!

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Ecco alcune semplici regole da seguire, che vi possono sembrare banali ma che potranno aiutare a rilassarvi durante il viaggio in aereo! Innanzitutto la prima cosa che dovete evitare nel modo assoluto di fare prima di imbarcarvi in aereo è...

Le Femen, gesti osceni in Piazza San Pietro!

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Da non credere...

Il Vaticano sta trascorrendo giornate movimentate: prima la notizia diffusa in rete delle possibili dimissioni di Papa Francesco e ora il blitz delle Femen in Piazza San Pietro!

Tour della Sicilia Orientale

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“La Sicilia è il paese delle arance, del suolo fiorito la cui aria, in primavera, è tutto un profumo…Ma quel che ne fa una terra necessaria a vedersi e unica al mondo, è il fatto che da un’estremità all’altra, essa si può definire uno strano e divino museo di architettura” G. de Maupassant

Da Un Posto al Sole, la bella Ilenia Lazzarin!

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Oggi parliamo un po’ della bella e brava Ilenia Lazzarin alias Viola Bruni, scopriamo qualcosa in più su di lei.

Jawbone Up, il bracciale personal trainer

http://www.kontrokultura.it/jawbone-up-bracciale-personal-trainer/


Quando il nostro personal trainer diventa un bracciale! Ecco a voi Jawbone Up e Jawbone Up24!

Malaga è sole, spiaggia, turismo, Pablo Picasso e…

http://www.kontrokultura.it/malaga-sole-spiaggia-turismo-pablo-picasso/ 

Malaga è la “Ciudad del paraíso” ovvero la città del paradiso, celebre frase del premio Nobel della
letteratura, Vicente Aleixandre.